Da Cannes alla Blow-up Academy

Due giorni entusiasmanti, carichi di energia e suggestioni.

Lunedì e martedì Gérald Duchaussoy, direttore di Cannes Classic, sezione dedicata alle ricorrenze e ai restauri all’interno del Festival di Cannes, è stato a Ferrara per visitare la Blow-up Academy e conoscere da vicino la filiera creativa Ferrara La Città del Cinema.

Tra la città estense e il celebre festival c’è un rapporto annoso, non solo per i grandi film passati dalla kermesse negli anni che furono, ma anche e soprattutto per la partnership instaurata tra la scuola di cinema ferrarese e il festival francese. Ogni anno, infatti, una delegazione di studenti della Blow-up Academy si reca a Cannes e partecipa a proiezioni, incontri e premiazioni; un momento speciale per gli aspiranti attori, attrici, registi e sceneggiatori che frequentano la scuola.

L’accoglienza istituzionale

Gérald Duchaussoy è stato accolto lunedì mattina da Marco Gulinelli, assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, che ha detto:

“È un onore per noi avere il Festival di Cannes nella nostra città. Questo risultato è dovuto non solo al grande lavoro che l’amministrazione comunale da anni sta facendo sul cinema, ma anche all’impegno di Ferrara La Città del Cinema e della Blow-up Academy.”

L’assessore ha poi omaggiato il direttore di Cannes Classic con un libro su Michelangelo Antonioni e altre pubblicazioni dedicate a Ferrara.

Le dichiarazioni di Stefano Muroni

Stefano Muroni, fondatore della Blow-up Academy e presidente della filiera creativa Ferrara La Città del Cinema, ha affermato:

“Riuscire a portare una figura come Gérald Duchaussoy a Ferrara significa non solo che la partnership con il festival funziona, ma anche che ciò che stiamo facendo sta acquisendo sempre maggior credibilità a livello internazionale.”

Il direttore di Cannes Classic, curioso di scoprire da vicino il percorso formativo proposto a Ferrara, ha incontrato gli allievi della Blow-up Academy e ha tenuto per loro una lezione speciale. Successivamente, il celebre ospite ha visitato lo Spazio Antonioni, curato per altro da un altro grande francese come Dominique Païni, già direttore della Cinémathèque française.

L’importanza della formazione cinematografica

“Per Cannes Classic – ha detto il direttore – è importante arrivare non solo ai ragazzi che studiano cinema a Roma o a Milano ma anche a Ferrara, perché anche qui ci sono ragazzi di talento che devono essere coinvolti.”

Poi ha aggiunto:

“Mi piace la visione di Blow-up Academy, la vocazione internazionale e allo stesso tempo il suo forte legame con il territorio. Qui ho visto ragazzi interessati e appassionati, desiderosi di conoscere il mondo del cinema.”


Conclusione al Villaggio del Cinema

La due giorni si è conclusa poi a Gherardi – il Villaggio del Cinema. A Duchaussoy sono stati mostrati i murales dedicati ai capolavori del cinema ferrarese.

“Un luogo – ha detto – con del potenziale, nato da un’idea bellissima e capace di attrarre turisti.”

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